Il progetto Modula Beghelli, volto a semplificare e velocizzare l’installazione degli apparecchi, si estende dall’illuminazione di emergenza all’illuminazione ordinaria con la linea di proiettori Flood Modula, in cui la staffa di derivazione si trasforma nel Box Modula, dove sono alloggiati gli elementi per il cablaggio e l’espansione con moduli opzionali.

Gli apparecchi Flood Modula, per esterni e per grandi aree, sono testati per superare il grado di protezione IP66 e IK08, con temperature di esercizio da -20° a +40°. Il corpo è completamente in alluminio pressofuso, Box di derivazione compreso. L’ampio dissipatore assicura una elevata vita utile dell’apparecchio. L’illuminamento calibrato al suolo supera i 50000lm, con ottica ad emissione luminosa controllata. Le prestazioni di eccellenza derivano anche dai diversi schemi ottici personalizzati secondo l’esigenza, perché massimizzare l’illuminamento solo dove serve, permette comfort visivo e risparmio energetico. I proiettori dispongono di 7 tipologie di ottiche, composte da riflettori in alluminio e lenti in PMMA, con caratteristiche specifiche per ogni singolo utilizzo: lente asimmetrico (sovraporta o pareti di edifici), lente asimmetrico padel (impianti sportivi), simmetrico concentrante (fascio ridotto, angolo 30°), simmetrico diffondente (standard a terra/parete, angolo 90°), riflettore simmetrico concentrante (distanze elevate, fascio stretto, angolo 30°), simmetrico diffondente (terra/parete, fascio 90°), riflettore asimmetrico (terra/parete, aree sportive e generalista).

Tutti i proiettori Flood Modula integrano un trasmettitore Bluetooth e sono predisposti per l’inserimento di Autodimmer e Modulo radio (versioni SD), per gestire le prestazioni dell’apparecchio e le scene luminose tramite controllo centralizzato Radio o in locale con trasmissione Bluetooth attraverso la App B.connect Beghelli. Il Box Modula consente la connessione diretta singola oppure il cablaggio passante con morsettiera ad innesto rapido, evitando scatole di derivazione aggiuntive e senza limiti dimensionali dei cavi, utilizzabili senza aprire il prodotto. Lo spazio rimanente consente di integrare vari Moduli per l’illuminazione di emergenza sia di tipo autoalimentato TR, che a batteria centralizzata CTS (LG24, LG230, LGEPS), le versioni AT e CT sono invece native precablate con inverter integrato. I moduli di emergenza in versione autoalimentata utilizzano una batteria al di fuori del corpo lampada, mantenendo ridotta la temperatura di esercizio con notevole aumento della vita utile dell’apparecchio, rendendo estremamente rapide e semplici le operazioni di sostituzione della batteria e la manutenzione in generale.